La vivacità dei colori e la particolarità delle forme, accolgono il visitatore nel favoloso mondo di Matteo Negri, giovane artista milanese che sta attraversando l’Europa segnando le sue tappe nelle più rinomate capitali dell’arte contemporanea.
Matteo (TEO) conquistato dalle magiche atmosfere umbre, allestisce nelle belle sale di Palazzo Morelli a Todi un percorso iniziatico attraverso l’immaginazione, dove le tonalità degli affreschi diventano “pezzi” di giochi ricostruiti sulle pareti e il globo rotola liberamente nello spazio da una sala all’altra.
L’artista avvalendosi di un linguaggio post moderno e di un eccezionale “esprit de gémometrié”, recupera frammenti della memoria collettiva per costruire un altro mondo diverso da quello in cui viviamo, in un viaggio fantastico tra le terre inesplorate dell’estetica.
La mostra curata dal critico d’arte Roberta Semeraro si snoda nelle quattro sale del Palazzo, proponendo di volta in volta opere che l’artista ha creato dialogando con il luogo come Tetris dalla forma allungata, che ricompone i colori idealmente cascati dalla volta.
Eldorado il globo di bronzo dorato che si sostiene magicamente sul nulla, sovvertendo da una parte i canoni compositivi della scultura tradizionale e richiamando dall’altra le più moderne teorie dell’equilibrio dei corpi, in contro tendenza con il “credo” consumistico della nostra epoca diventa il giardino dell’Eden, nel quale soddisfatti i bisogni materiali gli uomini godono di attività contemplative.
L’artista lancia un monito poichè l’Eldorado non è solo leggenda e impossibile da raggiungere ma è il luogo primigenio sepolto dentro ciascuno di noi, è la Saint Jose verso la quale tutti vorremmo tornare.
Note biografiche
Matteo Negri nasce a San Donato Milanese nel 1982. Dopo il Diploma in Scultura nel 2003 presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, l’artista inizia la sua carriera in Italia e all’estero (Parigi, Londra e Berlino) realizzando installazioni e opere in gallerie, spazi pubblici e privati, fiere d’arte internazionali. La sua poetica si esprime attraverso un uso sapiente ed eclettico di diversi materiali passando dalla pietra alla ceramica, dalla resina alla plastica, privilegiando cromie pop.
L’artista vive e lavora a Milano.